Nel corso del recente incontro svoltosi in Prefettura alla presenza del Vice Ministro per lo Sviluppo Economico Gilberto Pichetto Fratin, la Presidente di Confcommercio Anna Rita Montanaro ha rappresentato le istanze di Confcommercio e Confesercenti per le imprese del commercio, del turismo e della ristorazione della provincia di Brindisi.

E’ stata sottolineata la gravità della crisi del settore che interessa gran parte delle 12.464 imprese di questo territorio, con una occupazione complessiva di 33.234 addetti.

Da qui la richiesta di interventi di sostegno al comparto che il Governo nazionale deve mettere in campo nel più breve tempo possibile. Il riferimento è agli ammortizzatori sociali, allo stanziamento di fondi per chi continua a registrare grosse perdite, ai crediti di imposta sulle giacenze di magazzino per settori in stato comatoso come il tessile e sui canoni di locazione per le imprese del turismo.

Il tutto, ovviamente, in aggiunta agli interventi che dovranno mettere in campo le regioni e gli enti locali.

Particolare importanza, inoltre, viene attribuita da Confcommercio e Confesercenti al Contratto Istituzionale di Sviluppo che riguarderà anche Brindisi ed alcuni comuni della provincia. L’aver allargato i confini di tale strumento a ben 22 comuni di due province, per le associazioni dei commercianti rappresenta motivo di preoccupazione in quanto la frantumazione di risorse non giova a nessuno e rende difficile il raggiungimento di un potenziamento infrastrutturale dei territori.

Da qui la richiesta di un coordinamento da affidare alle Province di Lecce e di Brindisi per finalizzare le risorse del CIS ed anche gli interventi inseriti all’interno del PNRR. Il tutto, anche allo scopo di recuperare i ritardi nell’approvazione di strumenti di pianificazione.

L’intervento di Confcommercio e Confesercenti si è concluso con un invito a tutti i soggetti istituzionali a fare un “gioco di squadra”, nella consapevolezza che nessuno potrà farcela da solo.